Cittadinanza 100% Garantita
Procedimento Legale per Linea Materna
Siamo esperti nell’ottenimento della cittadinanza italiana per via giudiziaria. Ti rappresentiamo e ti accompagniamo durante tutto il processo. Realizziamo la ricerca e la preparazione del dossier, la rappresentanza legale davanti ai Tribunali di Roma in Italia, fino alla consegna della certificazione che attesta che sei già cittadino/a italiano/a. Possiamo farlo perché abbiamo un team italo-argentino con l’esperienza e la conoscenza necessarie per portarlo a termine. Anche se è un processo più lungo e complicato rispetto alla via amministrativa, le probabilità di vincere il caso sono enormi! Questo perché la giurisprudenza è stata uniforme su questo punto dal 2009
Considerazioni
Ogni storia familiare ha le sue particolarità e, nel richiedere la cittadinanza italiana, non si può procedere allo stesso modo in tutti i casi. Un esempio di ciò è se il tuo AVO (l’ultima persona della tua famiglia nata nel paese europeo) è un uomo o una donna, poiché, se appartieni al secondo caso, potresti non poterlo fare tramite la via amministrativa (per discendenza) e doverlo fare tramite la via giudiziaria, comunemente chiamata via materna. Solitamente c’è confusione sul fatto che, se la persona italiana è, per esempio, il bisnonno di tua madre, questo corrisponda automaticamente alla via giudiziaria. Non è così; è necessario verificare tutta la linea di ascendenza insieme alle date di nascita, che saranno cruciali nel definire il processo. Per sfatare questi miti, ti spieghiamo brevemente come sapere se questo è il caso applicabile:
Quando è necessario richiedere la cittadinanza per via giudiziaria?
Per capire il motivo di questa situazione, dobbiamo conoscere un po’ di storia…
Solo a partire dal 1948 l’Italia ha stabilito l’uguaglianza dei diritti tra uomini e donne nella sua Costituzione Nazionale. Prima di allora, non esisteva l’uguaglianza dei diritti e la donna non poteva trasmettere la cittadinanza ai suoi figli. Tuttavia, dal 2009, la giustizia italiana ha cambiato questo e ora chiunque si trovi in questa situazione può ottenere il riconoscimento della cittadinanza tramite la via giudiziaria, reclamando il diritto di essere cittadino davanti alla giustizia italiana.
Quando c’è una donna nella linea genealogica del nostro albero, non importa se è quella che è emigrata (AVO) o una donna argentina successiva. Dobbiamo verificare l’anno di nascita di suo/a figlio/a. Se il/la figlio/a è nato/a prima del 1948, la cittadinanza dovrà essere richiesta tramite la via giudiziaria, davanti al Tribunale di Giustizia a Roma.
Di cosa tratta il processo di cittadinanza per via giudiziaria?
uesto processo consiste nel presentarsi davanti al Tribunale di Roma e portare avanti un procedimento in cui si reclama il diritto alla cittadinanza.
Questo dura circa tra 12 e 24 mesi, dal momento in cui viene assegnato un giudice al caso, e si divide in 3 parti: il procedimento giudiziario, la notifica dell’Ordinanza e la trascrizione degli atti.
È importante sottolineare che non è necessario viaggiare in Italia per svolgere il procedimento, poiché viene affidato a un avvocato. Inoltre, non esiste un modo per accelerare il procedimento, che dipenderà dalla giustizia italiana. D’altra parte, è necessario firmare una procura che autorizza gli avvocati a rappresentare l’interessato davanti ai tribunali italiani e portare avanti il procedimento.
Domande Frequenti
Quanto tempo dura il procedimento per ottenere questo tipo di cittadinanza?
Circa tra 18 e 24 mesi.
Posso ottenere la cittadinanza italiana per via materna?
Sì, ma in alcuni casi, quando una donna partorisce prima del 1948, sarà necessario effettuare un procedimento giudiziario in Italia.
Devo viaggiare in Italia per presentarmi in tribunale?
Puoi partecipare alle udienze, sempre con patrocinio legale.
Cosa significa ottenere la cittadinanza italiana per via giudiziaria?
Significa effettuare un procedimento giudiziario in Italia, citando in giudizio il Ministero dell’Interno italiano, affinché un giudice ti conceda la cittadinanza.